Oggetto: VIAGGIO DI ISTRUZIONE ADAMELLO BRENTA 13-16 FEBBRAIO 2012

Protocollo/Numero: 299

Circ. n. 299 del 31-01-2011



Ai genitori dello studente____________________
Classe 5°D/F MELOZZO


Oggetto: Viaggio d'istruzione al Parco Nazionale Adamello Brenta dal 13 al16 febbraio 2012.

Il Consiglio della Classe interessata (5°D/F Melozzo) ha deliberato l'effettuazione del seguente viaggio/visita guidata:
Meta ed itinerario:Parco Nazionale Adamello Brenta, come da programma di seguito indicato.
Finalità didattiche: VIAGGIO DI ISTRUZIONE

Partenza il giorno 13/02/2012 alle ore 6,47 da STAZIONE FS- FORLI' (ritrovo ore 6.20).
Arrivo a Trento alle ore 12,30 Arrivo a Montagne ore 13,30
Ritorno il giorno 16/02/2012 alle ore 21,20 alla Stazione FS di Forlì
Ore 17,10 Partenza da Trento
Ore 19,54 Arrivo a Bologna
Ore 20,35 Partenza da Bologna
Ore 21,20 Arrivo a Forlì
Mezzo di trasporto: TRENO e AUTOBUS

Pernottamento presso: CASA NATURA "VILLA SANTI
La Casa natura Villa Santi si trova nel Comune di Montagne, in provincia di Trento, ed è raggiungibile da Trento-Verona con i pullman di linea. Completamente immersa nel verde, circondata da prati e masi, Villa Santi possiede sale per conferenze, aule-laboratorio, spazi attrezzati per lo studio e la formazione.Il Parco Naturale Adamello Brenta, attraverso questa struttura, propone percorsi personalizzati di interpretazione ambientale. Villa Santi è la struttura che il Parco Naturale Adamello Brenta ha eletto a luogo della diffusione della cultura ambientale, della conservazione, rappresentazione e comprensione della cultura rurale, legata alle tradizioni contadine.
La casa non è coperta dal segnale di telefonia mobile, per comunicare con gli ospiti di Villa Santi è possibile chiamare il numero: 0465/323173 dalle ore 19,30 alle ore 20,30.

Docenti accompagnatori
Maria Luisa Ravaioli
Laura Berardi


PROPOSTA DIDATTICA
PRIMO GIORNO 13 febbraio 2012
QUANDO ATTIVITÀ
MATTINA Arrivo ore 11.00-13.30 Accoglienza dei ragazzi e sistemazione nelle camere
Pranzo
POMERIGGIO "Il bosco nella casa, la casa nel bosco"
Conosciamo gli alberi del bosco attraverso il tour della casa, la casa attraverso una breve escursione nel bosco.
SERA Cena
Presentazione del Parco Naturale Adamello Brenta Attività di animazione

SECONDO GIORNO 14 febbraio 2012
QUANDO ATTIVITÀ
MATTINA Colazione
La Casarada: impariamo l'arte della lavorazione del latte, prepariamo il burro e il formaggio
POMERIGGIO Visita ad un caseificio locale in loc. Pan di Caderzone e al museo della malga
SERA Cena
"Il bosco di notte" breve escursione notturna con frontalini nei dintorni di Villa Santi
TERZO GIORNO 15 febbraio 2012
QUANDO ATTIVITÀ
MATTINA Colazione
Escursione a Cima Durmont (1835 m s.l.m.)
Osservazione, descrizione e lettura del paesaggio circostante attraverso la toponomastica: raffiguriamo lo splendido scenario che compare davanti ai nostri occhi
Pranzo al sacco
POMERIGGIO Rientro a Villa Santi nel tardo pomeriggio
SERA Cena
Serata con animazione tradizionale
QUARTO GIORNO 16 febbraio 2012
QUANDO ATTIVITÀ
MATTINA Colazione
Breve escursione con attività di animazione
Pranzo
POMERIGGIO Partenza
In caso di maltempo i programmi potranno subire variazioni.

ATTREZZATURA E BAGAGLIO
La struttura del Parco "Villa Santi" è situata a 1100 m s.l.m., sarà quindi indispensabile un abbigliamento adatto ad alta montagna e soprattutto impermeabile, in quanto le attività si svolgeranno principalmente all'aperto.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE
La quota di partecipazione è di 280 euro e comprende il viaggio andata e ritorno in treno (con posti prenotati) e autobus, gli spostamenti in loco , il pernottamento e i pasti ( colazione, pranzo e cena) le attività didattiche comprese di materiali e guide.

Gli alunni partecipanti devono munirsi dei seguenti documenti:
• Documento di Identità in corso di validità.
• Tessera Sanitaria Europea.
Si ricorda che:
1. Lo studente partecipante all'attività dovrà mantenere un atteggiamento corretto e responsabile, un comportamento idoneo a non causare danni a persone o a cose e dovrà osservare scrupolosamente gli orari e il programma e tutte le indicazioni contenute nel Regolamento viaggi;
2. Il contegno tenuto dagli alunni durante il viaggio sarà tenuto in considerazione anche per l'attribuzione del voto di condotta e, in caso di comportamenti scorretti tenuti dallo studente durante il viaggio, il Consiglio di Classe potrà stabilire sanzioni disciplinari e/o valutare l'opportunità di non consentire la partecipazione dell'alunno a successive e/o ulteriori uscite didattiche e viaggi di istruzione;
3. eventuali danni materiali procurati durante il viaggio saranno addebitati al responsabile se individuato o all'intero gruppo coinvolto;
4. in caso di gravi inosservanze gli accompagnatori, sentito il dirigente scolastico, valuteranno il diritto dello studente alla prosecuzione del viaggio di istruzione e, dopo tempestiva comunicazione alla famiglia, ne predisporranno l'eventuale immediato rientro.
Infine si rammenta che con la Circolare prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 il Ministro ha richiamato "le responsabilità educative che incombono sui genitori, in modo particolare nei casi in cui i propri figli si rendano responsabili di danni a persone o cose derivati da comportamenti violenti o disdicevoli che mettano in pericolo l'incolumità altrui o che ledano la dignità e il rispetto della persona umana". Non si dimentichi infatti che la responsabilità dei genitori (art. 2048, primo comma - c.c.) si somma a quella dei docenti addetti alla vigilanza in quanto alla famiglia spetta impartire al figlio minore "un'educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti".
Si allega il Regolamento relativo al viaggio che dovrà essere firmato da entrambi i genitori o dall'alunno se maggiorenne e restituito alla segreteria.


IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.MarcoMolinelli)







REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE

Il viaggio di istruzione, approvato dai vari Consigli di Classe e dal Consiglio di Istituto, rientra, a tutti gli effetti, tra le attività scolastiche e comporta un'assunzione di responsabilità da parte della Scuola e dei Docenti, quanto all'organizzazione ed alla vigilanza, come da parte degli studenti, quanto al comportamento, e da parte dei genitori degli alunni, relativamente alla segnalazione di situazioni particolari ed ad eventuali danni a persone o cose causati da un comportamento scorretto dei rispettivi figli.
Si vuole altresì ricordare che, da un'uscita didattica ad un viaggio di istruzione, per la natura stessa, anche giuridica, dell'avvenimento, nessuno esce o viaggia nel territorio, tanto più se all'estero, in conto proprio, ma come parte di un' Istituzione pubblica rappresentativa della stessa nazione italiana, con l'impegno, quindi ad una più severa responsabilità.
Si rammenta, perciò, quanto segue.
1) La Scuola, nel promuovere il viaggio di istruzione, porta a conoscenza degli alunni e delle famiglie, insieme con il programma analitico, il presente regolamento, dopo avere già consegnato loro, dall'inizio dell'anno scolastico, il regolamento più complessivo dell'Istituto stesso. I Docenti accompagnatori richiamano l'attenzione su tutto quanto possa contribuire alla piena riuscita dell'iniziativa.
2) E' fatto obbligo allo studente di attenersi scrupolosamente alle regole di condotta stabilite dall'Istituto e portate a conoscenza della famiglia attraverso le comunicazioni precedenti, come pure a quelle aggiuntesi e stabilite dagli insegnanti accompagnatori in comunicazione diretta agli alunni. Tali regole vengono formulate al fine di tutelare i partecipanti all'iniziativa e rispondono a criteri generali di prudenza, diligenza e corretto comportamento, sempre e dovunque.
3) In nessun caso l'insegnante accompagnatore può essere chiamato a rispondere per danni causati dagli alunni alla persona propria o di terzi e/o a cose proprie o di terzi, per una condotta intenzionale o inosservante delle regole stabilite, qualora l'insegnante accompagnatore non sia in grado di intervenire per evitare l'evento dannoso, o perché non sul luogo (non previsto) o perché non nella condizione di evitare l'evento stesso.
4) Nel caso del pernottamento, al termine delle attività comuni, deve essere rispettata la decisione degli insegnanti accompagnatori di fare rientrare, all'ora stabilita, gli alunni nelle proprie rispettive camere. Allo studente è fatto divieto di allontanarsi dalla camera senza motivate ragioni e senza il permesso dell'insegnante. Al medesimo studente è fatto obbligo di evitare qualunque tipo di comportamento che arrechi disturbo o danno all'hotel ed agli altri soggiornanti in esso.
5) Il comportamento tenuto dagli alunni durante il viaggio di istruzione verrà riportato in sede di Consiglio di Classe, per essere esaminato e comunque considerato nell'ambito della più complessiva valutazione degli studenti stessi od anche per eventuali interventi di sanzione disciplinare.
6) L'insegnante accompagnatore, nel caso di specifiche inosservanze del presente regolamento, si riserva la decisione di contattare i genitori per sollecitare un intervento diretto sullo studente, fino alla possibilità per gli stessi di raggiungere i figli in loco e riaccompagnarli alla propria residenza.
7) I genitori si impegnano a risarcire eventuali danni causati dal figlio nel corso del viaggio di istruzione.
8) I genitori sono tenuti, nell'ambito della legislazione sulla privacy, a segnalare al Docente accompagnatore situazioni di salute (p.e. diabete, allergie, ecc.)che richiedono particolari premure o accorgimenti. Firme
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(Firma di entrambi i genitori o dello studente se maggiorenne)