L’organo di indirizzo politico-amministrativo nelle istituzioni scolastiche è il Consiglio di Istituto.
Consiglio di Istituto
Componenti: Dirigente Scolastico, 8 rappresentanti degli insegnanti dell’Istituto, 4 rappresentanti dei genitori, 4 rappresentanti degli studenti, 2 rappresentanti del personale non insegnante.
Principali competenze: elaborare e adottare gli indirizzi generali dell’azione educativa, determinare le forme di autofinanziamento della scuola, deliberare il bilancio preventivo e il conto consuntivo e stabilire come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico, adottare il regolamento interno dell'Istituto, decidere in merito all'acquisto, al rinnovo e alla conservazione di tutti i beni necessari alla vita della scuola, alla partecipazione dell'Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali, stabilire le modalità per il funzionamento della biblioteca e per l'uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, per la vigilanza degli studenti durante l'ingresso e la permanenza nella scuola, stabilire i criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle libere attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, ecc.
Il Consiglio di Istituto, nella sua prima seduta è presieduto dal Dirigente Scolastico, fino alla elezione, tra i rappresentanti dei genitori membri del consiglio, del proprio Presidente, con le seguenti procedure:
a) l’elezione ha luogo a scrutinio segreto
b) sono candidati tutti i genitori membri del consiglio
c) viene eletto il genitore che abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti, rapportata al numero dei componenti del consiglio
d) qualora non si raggiunga la maggioranza nella prima votazione, il Presidente verrà eletto a maggioranza relativa dei votanti, sempre che abbiano partecipato alla votazione il 51% dei componenti in carica
e) a parità di voti è eletto il più anziano di età
f) il Consiglio elegge anche un vice Presidente con le stesse modalità previste per il Presidente.
Il Consiglio di Istituto è convocato dal Presidente su propria iniziativa, su richiesta del Presidente della Giunta Esecutiva o almeno un terzo dei componenti del consiglio stesso.
Non si può deliberare su questioni che non siano state poste all’ordine del giorno.
Il materiale e la documentazione inerente sono a disposizione dei membri del Consiglio presso gli uffici di segreteria.
Su richiesta di almeno un terzo dei componenti e previa approvazione della maggioranza, il Presidente ammette la discussione su casi di comprovata urgenza e necessità, dopo l’esaurimento degli argomenti previsti all’ordine del giorno.
L’ordine della trattazione può essere invertito su richiesta di uno o più componenti e dietro approvazione della maggioranza.
Il Consiglio di Istituto predispone annualmente e comunque sempre alla vigilia del suo rinnovo, la relazione da inviare, firmata dal Presidente del Consiglio e della Giunta, agli organi competenti, entro quindici giorni dalla sua approvazione. Le sedute e gli atti del consiglio sono pubbliche.
Possono partecipare alle sedute del Consiglio di Istituto, con funzione consultiva, su temi specifici, persone appositamente invitate per fornire pareri tecnicamente qualificati.
Altri Organi collegiali
Tutti gli organi collegiali della scuola, ognuno per la parte di propria competenza, partecipano al processo di formazione del POF.
Il Consiglio di Istituto propone l’atto di indirizzo che rappresenta la parte fondante del POF, il collegio dei docenti formula la proposta del POF, il Consiglio di Istituto approva il POF e conseguentemente il Programma annuale che da attuazione al POF.
Il funzionamento degli organi collegiali avviene nel rispetto delle successive norme e procedure:
a) la convocazione, da effettuarsi con lettera diretta ai singoli componenti e da affiggere all’albo generale dell’istituto, deve essere disposta con un preavviso di almeno cinque giorni e deve contenere l’ordine del giorno.
b) Di ogni seduta viene redatto processo verbale, firmato dal Presidente e dal Segretario e approvato seduta stante o all’inizio della seduta successiva dai componenti l’organismo.
c) Ciascun organo, allo scopo di realizzare un ordinato svolgimento delle proprie attività, elabora una programmazione di massima, raggruppando a date stabilite gli argomenti su cui prevedibilmente bisognerà adottare decisioni, proposte o pareri.
Consiglio di Classe
Componenti: Dirigente Scolastico, insegnanti della classe, due rappresentanti dei genitori, due rappresentanti degli studenti.
Principali competenze: valutazione periodica e finale degli studenti (sola componente docente); proposte al Collegio dei docenti relativamente all'azione educativa e didattica, agli interventi didattici ed educativi integrativi e ad iniziative di sperimentazione; deliberare provvedimenti disciplinari a carico degli studenti, ecc.
Il Consiglio di Classe è convocato dal Dirigente Scolastico su propria iniziativa o su richiesta scritta e motivata da 1/3 dei suoi membri, escluso dal computo il suo Presidente.
Il consiglio di classe si riunisce almeno due volte a quadrimestre.
Collegio dei Docenti
Componenti: Dirigente Scolastico, insegnanti dell’Istituto.
Principali competenze: programmare l'attività educativa, proporre sperimentazioni, elaborare la proposta di Piano dell'Offerta Formativa, individuare le aree su cui prevedere il supporto di docenti con Funzioni Strumentali, le Commissioni di lavoro, proporre i criteri per la formazione delle classi e per l'assegnazione ad esse dei docenti, valutare periodicamente l'andamento complessivo dell'attività didattica, individuare i mezzi per ogni possibile recupero riguardo i casi di scarso profitto, provvedere all'adozione dei libri di testo, ecc.
Il Collegio dei Docenti, che lavora nel nostro istituto anche secondo le articolazioni per asse o dipartimento, nonchè per commissioni tematiche, è convocato dal Dirigente Scolastico o su richiesta di 1/3 degli insegnanti, per gli adempimenti di cui all’art. 7 del T.U., di norma almeno 5 giorni prima della seduta.
Giunta Esecutiva
Componenti: Dirigente Scolastico, il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi un rappresentante degli insegnanti dell’Istituto, un rappresentante dei genitori, un rappresentante degli studenti, un rappresentante del personale non insegnante.
Principali competenze: prepara i lavori del consiglio di istituto, fermo restando il diritto di iniziativa del consiglio stesso. Ha il compito di proporre al Consiglio d'istituto il programma delle attività finanziarie della istituzione scolastica, accompagnato da un'apposita relazione e dal parere di regolarità contabile del Collegio dei revisori ha come competenza diretta quella di formulare la proposta da sottoporre all'Ufficio Scolastico Territoriale circa l'organico degli assistenti tecnici.
Il Dirigente Scolastico e i suoi collaboratori
Il Dirigente Scolastico si avvale della collaborazione di due docenti da lui individuati , nonchè di quella dei docenti Funzione Strumentale, referenti di progetto e referenti delle commissioni di lavoro.
Obblighi di pubblicazione concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico
Informazioni pubblicate in ottemperanza all’art. 14 del D. Lgs. 33/2013.
- Atto di nomina o di proclamazione.
- Indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo: il Consiglio d’Istituto viene eletto ogni tre anni.
- Permanenza di legge delle informazioni sul sito: le informazioni qui riportate saranno disponibili per i tre anni di validità del Consiglio d’Istituto e per i tre anni successivi.
Retribuzioni e CV per incarichi politici
La partecipazione al Consiglio d’Istituto e agli altri organi collegiali non prevedere alcuna retribuzione. Non è prevista la presentazione di alcun curriculum per essere eleggibili.
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