Forlì, settembre 2021

Si narra che i tre prìncipi di Serendip, durante i loro viaggi in Oriente, continuassero, per caso ma anche per sagacia e spirito di osservazione, a trovare cose di cui non erano in cerca e che li salvarono in più di un’occasione.

La serendipità può infatti essere definita come la capacità o la fortuna di scoprire una cosa non cercata o imprevista mentre se ne sta cercando un’altra, poiché lo spirito di ricerca e la tensione cognitiva sono tali da dischiudere squarci inattesi e panorami inaspettati, un po’ come successe a Cristoforo Colombo che scoprì l’America mentre cercava le Indie, ad Alexander Fleming quando scoprì la penicillina osservando l’azione inibente di una muffa comune sugli staffilococchi dimenticati su una piastrina e ai veri Maestri che quotidianamente si pongono nei confronti dei loro studenti con un atteggiamento di ricerca, di ascolto attivo e di attesa che permette agli uni e agli altri di crescere e di scoprire cose nuove.

A tutta la comunità educante dell’Istituto Professionale “Roberto Ruffilli” (studenti, famiglie, docenti, personale ATA...) i miei migliori auguri di un anno scolastico serendipico e di un ritorno alla nostra speciale normalità, di cui abbiamo tutti tanto bisogno.

Lorella Zauli